SCORIE IN FONDO AL MARE

 

 

 Nicola Scinko, dopo "Operazione Bretton Woods", raccontata nel libro Un imbroglio gordiano (Aracne 2017), si applica con passione e con raffinato impegno inquisitorio per scoprire l'organizzazione malavitosa che deposita rifiuti nucleari in fondo al mare. Procedendo nell'inchiesta scopre una vasta rete di complici e di coperture che si ramificano fino ad alte gerarchie militari e che non soltanto frappongono ostacoli al suo lavoro ma consentono direttamente o indirettamente di far fuori il testimone principale. È un avvertimento per Scinko a non superare la linea rossa. Per andare avanti, col rischio di essere travolto anche lui, ha bisogno delle autorizzazioni del suo capoufficio per inquisire in alto. Il Capo, invece, annusando il pericoloso sentiero che Scinko vuole percorrere, avoca a sé 1'indagine per insabbiarla, depositarla nell'archivio del Palazzo e farla finire come tante altre della vita reale del Belpaese.

Scorie in fondo al mare è un racconto inventato da Giuseppe Amata, si direbbe una fiction, un thriller che conducendo il lettore nel labirinto della trama lo richiama a fatti reali accaduti e lo mette a conoscenza delle importanti relazioni sociali e giuridiche che si ergono dai rapporti di produzione dell'attuale società.