Saggio di Pedagogia critica

 PROGETTARE LA FORMAZIONE PER I MINORI

SAGGIO DI PEDAGOGIA CRITICA

 

I minori esigono una formazione mirata. Per tale ragione, non si possono

affrontare problematiche pedagogiche riferite all'infanzia e all'adolescenza

senza un adeguato bagaglio scientifico. Tuttavia, esiste il forte rischio che

l'attenzione scientifica sull'infanzia porti ad elaborare nozioni parziali che

disperdono la visione globale del minore, dei suoi problemi, della sua complessa

domanda di vita. È necessario un comune sforzo di ricerca, cui sono ammessi anche

i “non addetti ai lavori”, per rompere la progressiva deresponsabilizzazione e

quel perverso sistema della delega che impedisce agli adulti “senza qualità e

senza ruolo” di sentire come proprio il problema. È necessario diffondere

un'adeguata cultura dell'infanzia e dei suoi reali bisogni, contrastando quei

messaggi deformanti che oggi spesso costruiscono nell'adulto l'immagine del

minore. È indispensabile alimentare una cultura del “servizio” che contrasti

l'imperante cultura del “potere”, che valga innanzitutto per un'esatta impostazione del rapporto tra l'adulto e il minore; rapporto troppo spesso radicato ancora oggi nella condizione di dipendenza del secondo dal primo in termini di dominio assoluto.