Giuseppe Pezzino, Scacco alla ragione. Saggio su Giuseppe Rensi.

 

Il problema del lavoro percorre l’intera parabola del pensiero rensiano. Con la riduzione pessimistica e negativa del lavoro Rensi riesce a provocare scandalo sia nel campo socialista sia in quello idealista. E quando la sua filosofia assumerà un impianto razionalistico e scettico, il lavoro si presenterà necessariamente come un eterno problema, eternamente insolubile, dal punto di vista morale, politico, economico e sociale. Rensi si presenta come il filosofo delle laceranti ed insanabili antitesi. E tra gli opposti rensiani non c’è possibilità di sintesi, perché non ci sarà mai accordo tra la nobile fantasticheria oziosa della libera attività contemplativa e la servile necessità del lavoro.